Modello MD.001
Il funzionamento del Separatore per acque meteoriche di dilavamento si basa su processi fisici fondati sulla riduzione di velocità del refluo. Garantendo una zona di calma, infatti, le sostanze presenti, caratterizzate da un peso specifico diverso da quello dell’acqua, sotto l’azione della forza di gravità, risalgono per galleggiamento o sedimentano sul fondo. Le norme UNI EN 858/1 e 858/2 definiscono tale modello di CLASSE II.
Il Separatore per acque meteoriche dilavamento è peraltro disponibile con pacco lamellare e filtro a coalescenza per la separazione di microparticelle di oli, grassi ed idrocarburi. Le norme UNI EN 858/1 e 858/2 definiscono tali modelli di CLASSE I.
Campi d’impiego
Le sue applicazioni sono dunque: parcheggi, garage, piazzali, aree di transito e sosta veicoli, autorimesse; si utilizzano anche in caso di superfici scolanti destinate al deposito e movimentazione di materiali non pericolosi. L’effluente è scaricato in pubblica fognatura (CLASSE II), acque superficiali e suolo con limiti di accettabilità di cui alla Tabella 3 e Tabella 4 D.Lgs. 152/06 (CLASSE I).
Separatore per acque meteoriche dilavamento
Dissabbiatore
I dissabbiatori vengono utilizzati per provvedere alla separazione di sabbie e materiali sedimentabili dalle acque meteoriche di dilavamento.
Il funzionamento dei dissabbiatori si basa sull’utilizzo di vasche di calma adeguatamente allestite nelle quali si dà modo ai materiali sedimentabili di precipitare.
I dissabbiatori sono dimensionati tenendo conto di una dimensione dei materiali inerti maggiore di 0,2 mm e di un tempo di detenzione di almeno 4 minuti.
Separatore per acque meteoriche dilavamento
Disoleatore
I Disoleatori costruiti in polietilene, materiale completamente riciclabile; si utilizzano quando è necessario provvedere alla separazione di oli di origine minerale (non emulsionati), non solubili in acqua, presenti in acque provenienti dal dilavamento di piazzali; questo trattamento è richiesto prima del recapito in pubblica fognatura o nel corpo ricettore indicato dall’Autorità Competente. Tali prodotti sono definiti separatori a gravità di CLASSE II a norma UNI-EN 858/1 858/2 e rappresentano la fase preliminare di sgrossatura di impianti più complessi.
Il loro principio di funzionamento si basa sull’utilizzo di vasche di calma dotate di un comparto interno; al suo interno si da modo agli oli di flottare secondo i meccanismi fisici di separazione gravimetrica liquido-liquido; le sostanze separate rimangono intrappolate nel comparto interno, mentre i reflui depurati passano nel bacino principale attraverso l’apposita apertura sul fondo del comparto interno, e si avviano all’uscita. Sono disponibili i disoleatori di CLASSE I a norma UNI-EN 858/1 858/2 dotati di pacco lamellare e filtro in schiuma di poliuretano.
