Modello FD.008
Descrizione
Le Filtropresse automatiche sono macchine continue a funzionamento completamente automatico e non richiedono la presenza di personale, in nessuna fase operativa. Sono indicate per la disidratazione spinta delle basse e medie portate di fanghi di depurazione civili ed industriali.
Descrizione filtropresse automatiche
La filtropressa si caratterizza principalmente per l’automazione nelle fasi apertura e chiusura del filtropressa con centralina idraulica automatica. La sequenza di spostamento piastre è automatica ed è possibile regolare i tempi di distaffaggio delle piastre.
La macchina è costituita da un telaio con travi laterali e martinetto di chiusura centrale in spinta. La presenza di sonde e sensori che misurano i valori fondamentali del ciclo di filtrazione permette l’automazione totale della filtrazione.
E’ inoltre possibile variare e personalizzare i parametri di funzionamento per permettere di ottenere il miglior ciclo di filtrazione per il tipo di fango che si sta trattando: il PLC unitamente all’interfaccia HMI consente una rapida modifica delle variabili di processo.
L’apertura a fine ciclo delle singole piastra filtranti è anch’essa automatica ed avviene per mezzo di una apposita coppia di carrelli con appositi ganci. I due carrelli prelevano una singola piastra alla volta e la portano in posizione di apertura. Come optional, si può inserire nel carrello il sistema di sbattimento delle piastre una volta prelevate.
Questa tipologia di macchina è particolarmente indicato per i fanghi difficili da filtrare, con tempi lunghi di filtrazione e che tendono a rimanere incollati durante la apertura. Il sistema automatico di sbattimento piastre consente al fango che è rimasto attaccato alle tele di cadere e staccarsi.
Funzionamento
L’apertura delle piastre avviene in modo simultaneo ed un sistema di scuotimento garantisce il distacco del panello dalle tele filtranti.
L’innovativo ed efficace sistema di recupero dell’acqua tramite soffianti consente pertanto di ottenere un panello privo dell’acqua accumulatasi nei collettori.
Particolarmente idonei per filtrazioni di breve durata con notevoli quantitativi di solidi da separare. Le filtropresse automatiche possono compiere fino a 6/7 cicli di filtrazione per ogni ora di lavoro, richiedendo un impiego minimo di manodopera. La presenza di una sonda di livello determina la fine del processo di filtrazione.
Campi d’impiego
Risultano principalmente indicate per settori quali marmerie, lavaggio inerti, acciaierie, chimico, farmaceutico, zuccherifici, produzione di acetilene, centrali termoelettriche, recupero pastello di piombo da batterie esauste.
Optional filtropresse automatiche
Per ridurre i tempi di filtrazione e incrementare il tenore di secco del disidratato, tutti i modelli possono essere equipaggiati di piastre a membrana a volume variabile, in alternativa, di pacco misto con piastre concamerate a membrana.