Modello SI.002
Descrizione
Il Depuratore SBR (Reattore discontinuo sequenziale) consiste in uno o più reattori in parallelo, che provvedono all’aerazione, alla sedimentazione, all’estrazione dell’effluente ed al ricircolo dei fanghi. Un PLC gestisce ogni reattore, dopo la fase di riempimento, in modo discontinuo e per un periodo predefinito; quindi il liquame, una volta chiarificato dopo la fase di sedimentazione, viene scaricato dal reattore.
L’effluente è scaricato in acque superficiali e su suolo con limiti di accettabilità di cui alla Tabella 3 e Tabella 4 del Decreto Legislativo n°152/2006. Il reattore, inoltre, consente di riunire in una sola vasca tutti i bacini di un impianto a fanghi attivi, compreso il sedimentatore, e pertanto non necessita di alcun ricircolo dei fanghi. Tale flessibilità operativa, che consente un rapido adattamento alle più svariate esigenze di conduzione, è uno dei principali vantaggi dei sistemi di questo tipo.
Per impianti di piccole comunità a causa dei notevoli vantaggi economici (riduzione dei costi sia di realizzazione che di gestione rispetto ad impianti convenzionali), in molti casi, si è proceduto alla riconversione di impianti tradizionali a fanghi attivi o vasche settiche in sistemi SBR.
Vantaggi del Depuratore SBR
Il Depuratore SBR per la sua flessibilità operativa e semplicità gestionale è particolarmente indicato per piccoli impianti di trattamento, nonché per la riconversione di impianti obsoleti.
I vantaggi sono i seguenti:
– elevata resistenza ai sovraccarichi idraulici ed organici;
– ottima capacità di ritenzione della biomassa attiva;
– non richiedono riciclo della biomassa e dei nitrati;
– migliore efficienza di trasferimento dell´ossigeno;
– migliore controllo del bulking;
– flessibilità di trattamento cambiando i tempi delle varie fasi;
– minore costo energetico del trattamento.