Il Depuratore Biologico con Recupero è un impianto di trattamento e recupero delle acque reflue assimilate alle domestiche; i liquami provengono infatti dai servizi igienici di un opificio industriale; l’impianto è dunque costituito da:
- Attacco sifonato diametro 160 mm per ispezione allaccio fognario;
- Tubazione in PVC rinforzato avente diametro di 160 mm (compresa curva a 90°) e posato in opera con pendenza minima di 1% e pendenza massima 1,5%;
- Pozzetti d’ispezione prefabbricati in calcestruzzo armato diametro interno 400×400 mm;
- Pozzetto di raccolta stagno di diametro interno 500×500 mm;
- Elettropompa di tipo sommergibile con galleggiante;
- Chiusini di ispezione in ghisa sferoidale di Classe C250 carrabile;
- Valvola a sfera in acciaio zincato di intercettazione;
- Vasca IMHOFF a pianta circolare prefabbricata ad anelli componibili in calcestruzzo armato, completa di setti di separazione e solaio di copertura carrabile avente diametro interno di 800 mm e altezza 1620 mm.
Dopo le suddette sezioni di sollevamento e sedimentazione primaria, in particolare il Depuratore Biologico con Recupero è composto da:
- Impianto ad ossidazione totale prefabbricato in calcestruzzo armato composto da un unico bacino monoblocco cilindrico di diametro 1600 mm e altezza 1750 mm;
- Pozzetto di clorazione prefabbricato aventi dimensioni 600x600x500 mm con griglia zincata;
- Pozzetto di prelievo campioni realizzato in cemento prefabbricato di diametro interno 300×300 mm;
- Chiusini di ispezione in ghisa sferoidale di classe D250 carrabile;
- Quadro elettrico, infine, dotato di temporizzatore per soffiante.
Le acque depurate sono quindi recapitate in una vasca interrata di accumulo; la vasca è peraltro dotata di una elettropompa auto adescante per il riutilizzo delle acque depurate a fini irrigui.