L’Impianto di Trattamento Acque Meteoriche da superfici scolanti impermeabili o semipermeabili viene utilizzato per la separazione dei solidi sospesi sedimentabili e dei liquidi leggeri (oli e idrocarburi); questi inquinanti sono infatti presenti nelle acque meteoriche di dilavamento e di lavaggio provenienti da un piazzale scoperto destinato al transito e sosta di autoveicoli.
L’impianto di trattamento acque meteoriche di dilavamento, tipo “in continuo” è posto a servizio di una sottostazione elettrica; è perciò costituito dai seguenti moduli:
Pozzetto di ingresso
Il pozzetto di ispezione è installato a monte del separatore, al fine di consentire l’effettuazione delle ordinarie operazioni di ispezione e manutenzione; inoltre permette il campionamento dell’influente (refluo in ingresso) per il controllo dei parametri di qualità previsti dalla normativa vigente. Il pozzetto e la copertura costituita da telaio e chiusino sono in calcestruzzo armato di tipo pedonale.
Dissabbiatore
Il dissabbiatore in polietilene da interro a forma cilindrica verticale, a spessore costante delle pareti ha una struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali. Sulla parte superiore della vasca vi sono n°2 tappi con chiusura a baionetta di cui il primo Ø 600 mm per operazione di pulizia ed il secondo Ø 140 mm per ispezione effluente finale. Il dissabbiatore è adatto alla sedimentazione dei corpi grossolani per il trattamento delle acque di dilavamento provenienti da superfici pavimentate; è idoneo allo scarico in pubblica fognatura o al trattamento successivo.
Separatore
Il deoliatore a coalescenza in polietilene da interro a forma cilindrica verticale, a spessore costante delle pareti ha una struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali. All’interno del deoliatore è presente una cartuccia estraibile con filtro a coalescenza per l’aggregazione e la separazione delle particelle di liquido leggero. Sulla parte superiore della vasca vi sono n°2 tappi con chiusura a baionetta di baionetta di cui il primo Ø 600 mm per operazione di pulizia ed il secondo Ø 140 mm per ispezione effluente finale. Il deoliatore è realizzato secondo quanto previsto dalla UNI EN 858-1/2; ha marcatura CE e certificazione DOP; è adatto alla separazione dei liquidi leggeri per il trattamento delle acque di dilavamento provenienti da superfici pavimentate; è idoneo allo scarico in acque superficiali o al trattamento successivo.
Pozzetto fiscale
Il pozzetto fiscale per il prelievo campioni da parte dell’Ente di controllo in polietilene monoblocco è costruito nella tecnica di stampaggio rotazionale a spessore costante delle pareti a sezione ottagonale. La parte superiore è dotata di tappo a vite DN 400 per l’ispezione, la manutenzione ed il prelievo dei campioni. Il pozzetto è dotato di tronchetti in PVC per l’ingresso e l’uscita del refluo.